Il primo test per la gravidanza
Passata l’euforia del test di gravidanza fatto in casa è giusto passare a quello vero e proprio da far analizzare in laboratorio. Ti ricordo, caro babbo, che i test sul mercato hanno un’esattezza del 99% e che, comunque, la famosa prova del 9 è sempre utile.
Quello che farà la tua compagna sarà il primo test/esame di una lunga serie che comprenderà ad esempio esami del sangue, delle urine e visite ginecologiche. E’ proprio per questo dovrai essere pronto a supportarla e a volte sopportarla in tutti questi momenti.
Vi racconto la nostra esperienza
Passati alcuni giorni dal primo test di gravidanza, quello fatto in casa per intendersi, mia moglie è andata dal suo medico di famiglia che le ha prescritto un test in laboratorio chiamato Gravindex, che controllando i livelli di HCG (un ormone prodotto dall’embrione dalla seconda settimana di sviluppo) permette con efficacia di scoprire se diventerai padre tra 9 mesi oppure dovrai riprovare dopo un po’.
Il test si svolge come un qualsiasi test dell’urina, devi andare all’ USL del tuo comune e farti consegnare la provetta che poi riporterai il giorno seguente, o quello in cui ti hanno dato l’appuntamento. Ricordo che i risultati arrivano dopo 5/6 giorni. Magari informatevi con chi vi ritira la provetta se arriveranno a casa o dovete tornare a riprenderli in loco. A noi ad esempio dovevano arrivare a casa, ma presi dall’euforia siamo tornati a ritirarli all’USL.
Il risultato è chiaro e coinciso: POSITIVO se tua moglie è incinta, NEGATIVO se il primo test ha dato un falso positivo.
Se come me abiti in Toscana, risultati alla mano la tua compagna dovrà recarsi nuovamente presso l’USL del vostro comune per richiedere il Libretto di gravidanza, dove verranno segnati tutti gli esami da fare da quel momento in poi e le visite a cui si dovrà sottoporre.
Quando finalmente avete anche il libretto, potete recarvi dalla ginecologa e dare inizio a questa bella avventura!
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