Il giorno in cui abbiamo scoperto se eri lui o lei
Il giorno in cui abbiamo scoperto se eri lui o lei, era una calda giornata di luglio, perfetta per il baby shower o gender reveal party (ho notato che in italia c’è ancora un pò di confusione riguardo ai due termini). La mattina il tempo non era dei migliori infatti tirava un forte vento , ma fortunatamente con l’arrivo della sera il tempo migliorò e il vento lasciò posto al sole e al caldo, per la gioia dei tuoi genitori ma anche dei palloncini che rischiavano di scoppiare da un momento all’altro.
La mattina
La giornata ebbe inizio molto presto perchè dovevamo sistemare il giardino di zia Lucia. L’erba era già stata fatta il giorno precedente, ma c’ era da costruire l’arco con i palloncini, portare i tavoli e le sedie e iniziare un pò a posizionare il tutto.
Mentre la mamma era a farsi bella io mi dedicai principalmente all’arco con i palloncini. Gonfiarne 100 richiese ben 2 ore e poi andavano sistemati tutti sulla struttura fatta dal nonno Paolo… Non era un lavoro per niente semplice!
Il pomeriggio
Dopo aver pranzato in fretta e furia fu il momento di piazzare i teli da picnic. Con tua mamma infatti avevamo deciso di posizionare sull’erba alcuni teli da picnic con al centro un tavolino ed un palloncino gonfiato ad elio (rosa o azzurro) in modo che gli ospiti, se non trovavano una sedia libera, si sarebbero potuti accomodare sul telo. Nel frattempo, la mamma e il nonno Loris, posizionarono i vari striscioni e i tavoli per i dolci e le bibite.
In men che non si dica erano già le 16.00, quindi di corsa a casa a fare una doccia, per essere pronti e presentabili alle 17.00 quando sarebbero iniziati ad arrivare gli invitati.
La festa
Alle 17.00 insieme agli inviati arrivò anche zia Silvia con il palloncino da scoppiare che ci avrebbe rivelato se eri un maschietto o una femminuccia. Il palloncino fu tenuto costantemente sott’occhio per evitare che scoppiasse prima del previsto, quindi lo posizionammo lontano da qualsiasi pianta appuntita e in un posto bene riparato( che ansia… ).
Mezz’ora dopo arrivò il momento tanto atteso. Ogni invitato aveva a disposizione due spille con cui scegliere se far parte del #TeamBoy o del #TeamGirl . Il babbo aveva presa la spilla azzurra, la mamma quella rosa, e con lo scoppio del palloncino, io ho avuto la meglio!!!
Fu li che scoprimmo, tutti insieme, per la prima volta, che saresti nato maschio!
Il baby shower proseguì senza sosta fino alle 20.00 e devo dire che fu una giornata davvero realizzata bene! Tutti se ne andarono felici e sazi!
Per i lettori del blog
Da quel giorno in poi sarebbe iniziato il toto nome, ma quello scelto ve lo svelerò più avanti. Inoltre tra qualche giorno farò un nuovo articolo dove vi farò vedere alcune foto di come avevamo organizzato e creato il tutto, nel caso vi possa essere utile per il vostro gender reveal party