Congedo paternità
Se stai per diventare babbo e tra poco in casa tua avrai montagne di pannolini e giocattoli, sappi che ti spetta il congedo di paternità che consiste in 10 giorni da utilizzare per stare con il piccolo.
A chi spetta il congedo di paternità?
Il congedo di paternità spetta a tutti gli uomini alle dipendenze di una società, che stanno per diventare papà anche in caso di affidamento o di adozione di un figlio, entro e non oltre il 5 mese di età/affidamento o adozione
Tipologie di congedo
Ci sono due tipologie di congedo, obbligatorio e facoltativo.
Secondo l’articolo 1, comma 342, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020) il congedo obbligatorio ha la durata di 10 giorni, il congedo facoltativo invece consiste nella fruizione di un giorno in sostituzione alla madre, che avrà quindi un giorno in meno di maternità
Retribuzione
Sia in caso di congedo facoltativo che obbligatorio ti spetterà una indennità giornaliera pari al 100% della retribuzione
Come fare domanda
Dovrai comunicare al tuo datore di lavoro le date in cui utilizzerai il congedo, almeno 15 giorni prima. Se lo richiederai in concomitanza con la nascita o adozione, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto o dell’ ingresso in famiglia del bambino.
Nei casi di pagamento diretto dall’azienda (articolo 3, decreto ministeriale del 22 dicembre 2012), per poter usufruire dei giorni di congedo dovrai comunicare in forma scritta al datore di lavoro le date di fruizione.
Nei casi di pagamento diretto da parte di INPS basta che presenti la domanda online, tramite l’apposita pagina web. Ricordati che in questo caso avrai bisogno di un PIN rilasciato da INPS, oppure uno SPID o una carta nazionale dei servizi.
In alternativa potrai contattare il numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile e farti aiutare da loro;