Il test di Coombs
Uno fra gli esami più importanti che vengono eseguiti durante la gravidanza della tua compagna è il test di Coombs che è strettamente collegato, neanche a farlo a posta, ad uno dei primissimi esami fatti, quello per determinare il gruppo sanguigno e l’RH e di conseguenza la compatibilità tra il sangue della madre e del figlio.
E’ importante ricordare che in caso di incompatibilità tra i due, si deve ricorrere necessariamente al test.
In che periodo viene eseguito il test
Il test di Coombs di solito viene eseguito durante il primo trimestre di gravidanza e consiste in un semplice prelievo del sangue.
Se la tua compagna è Rh negativa dovrà ripetere il test ogni mese , in caso contrario basterà ripeterlo durante il terzo trimestre di gravidanza
Quando è necessario sottoporsi al test di Coombs
Il test di Coombs è un test ripetitivo che di solito non desta molta preoccupazione in due casi:
- entrambi i partner sono Rh negativi (di conseguenza anche il figlio sarà anch’esso Rh negativo),
- la madre è Rh positiva (in questo caso non importa nemmeno sapere i valori del padre)
E’ importante eseguirlo, invece, in tutti gli altri casi, soprattutto quando il gruppo sanguigno della madre è Rh negativo e quello del padre è Rh positivo
A cosa può portare l’incompatibilità del sangue
Nel caso venga trovata una incompatibilità tra il sangue della madre e del neonato è molto importante eseguire il test, per evitare il sorgere di complicazioni sia durante la gravidanza (che potrebbero portare anche alla morte nell’utero) ma anche dopo il parto, con la comparsa di ittero e danni neurali.