Assegni familiari. Novità dal 1 Luglio
Quelli che erano gli assegni familiari, a breve subiranno un grande stravolgimento. Infatti sono previste grosse novità a partire dal 1 Luglio. Cerchiamo di capire insieme quali sono e in cosa consistono.
Gli assegni familiari
Partiamo dalle origini e capiamo insieme cosa sono gli assegni familiari.
Gli assegni familiari sono una prestazione a sostegno delle famiglie di alcune categorie di lavoratori italiani, comunitari ed extracomunitari lavoranti nel territorio italiano, il cui nucleo familiare abbia un reddito complessivo al di sotto dei limiti stabiliti annualmente dalla legge.
Il valore dell’assegno varia in in base al numero di persone a carico, i cui redditi non raggiungono una determinata cifra.
Cosa cambia dal 1 Luglio
Con la legge n.46 del 01/04/2021 si è deciso di eliminare gli assegni familiari , l’assegno di natalità, il premio alla nascita o all’adozione (l’una tantum di 800 euro) e il fondo di sostegno alla natalità,, in favore dell’Assegno unico, un compenso mensile che può essere diviso anche tra i due genitori.
«L’assegno unico e universale – ha spiegato la ministra Elena Bonetti – consiste in una quota mensile che verrà data a ciascun figlio, dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età, maggiorato dal terzo figlio o nel caso anche di bambini disabili. La quota varierà in base al reddito del richiedente, quindi le famiglie meno abbienti riceveranno di più, e le più ricche avranno solo una quota base».
L’assegno spetterà a tutti i lavoratori senza distinzione tra dipendenti ed autonomi.
Come calcolare l’assegno unico
Per il calcolo dell’assegno unico è necessario premunirsi di ISEE. Si parte da un importo base pari a 1.930 euro all’anno (161 euro al mese) per ciascun figlio minorenne e di 1.158 euro all’anno (97 euro al mese) per ciascun figlio maggiorenne fino ad un livello di Isee pari a 30mila euro. Il valore dell’assegno diminuirà con l’aumentare dell’ ISEE : sopra a questo valore di reddito l’assegno resta costante a 800 euro all’anno (67 euro al mese) per ciascun figlio minorenne a carico e a 480 euro all’anno (40 euro al mese) per ciascun figlio maggiorenne.
Oltre 52mila di Isee l’assegno sarà pari a 800 euro l’anno (67 euro al mese) per ciascun figlio minorenne a carico e a 480 euro l’anno (40 euro al mese) per ciascun figlio maggiorenne.