Il bagnetto del neonato
Il momento del bagnetto dovrebbe essere sacro per ogni neonato. Immergersi nell’acqua, soprattutto nei primi mesi di vita, ricorderà a tuo figlio quando era nella pancia della mamma e questo lo rilasserà molto. Per fare in modo che il bagnetto non sia per il neonato uno stress aggiuntivo ci sono, però, delle regole base e delle accortezze da seguire.
La temperatura dell’acqua
Ricorda che l’acqua per il bagnetto deve essere ad una temperature giusta, non troppo calda e nemmeno troppo fredda( la temperatura ottimale si aggira attorno ai 36 gradi). Per testare i gradi dell’acqua del bagnetto, puoi inserirci il gomito e capire quando è l’ora di chiudere il rubinetto. Se invece sei come me che amo fare la doccia bollente e quindi 36 gradi corrisponde al gelo artico, è meglio premunirsi di un termometro da vasca. Come scoprirai ne esistono di tutti i tipi e prezzi, io e Francesca lo avevamo messa in lista nascita , contenuto in un set chicco.
Vasca lavandino o bacinella?
Dove è meglio fare il bagnetto a tuo figlio, e dove sta più comodo? Questo dipende molto dalla lunghezza di tuo figlio. Il nostro lavandino ad esempio è andato bene i primi mesi ma poi siamo passati alla vasca, o meglio, ad una vasca a soffietto, anche questa aggiunta in lista nascita. La comodità di quella che abbiamo scelto sta nel fatto che quando è chiusa non occupa per niente spazio e può essere riposta ovunque. Anche qui in commercio ne trovate tantissime, basta decidere solamente quale fa al caso vostro. Esistono anche dei riduttori da vasca che ti aiuteranno a tenere il bambino al sicuro senza rischi di ‘annegamento’. Se invece non vuoi stare a spendere soldi basta utilizzare una bacinella da bucato e il gioco è fatto!
Il rito del bagnetto
Consigliati dalla nostra ostetrica che ci ha spiegato nei minimi dettagli come fare, siamo riusciti a rendere il bagno di Filippo un momento di relax che a lui piace molto.
Per prima cosa lo immergiamo lentamente a partire dai piedi e poi via via sempre di più fino a che non inizia a galleggiare con tutto il corpo. Naturalmente il bimbo è tenuto saldamente con mani e braccia .
Ricordati che prima di iniziare a lavarlo va fatto acclimatare, quindi lo facciamo galleggiare un po’ nell’acqua spostandolo in tutte le direzioni. Passato qualche minuto inizia il lavaggio e anche quel momento, stranamente gli piace molto.
Cosa mettere nell’acqua
Esistono vari prodotti da sciogliere nell’acqua per ammorbidire o lenire la pelle di tuo figlio. Il pediatra saprà sicuramente consigliarti al meglio. Noi ad esempio all’inizio usavamo l’amido di riso senza l’utilizzo del sapone per poi passare al bagno oleoso.
Quest’ultimo ci è stato consigliato visto la dermatite atopica di filippo. Praticamente prima di immergerlo lo massaggiamo bene bene con dell’olio da corpo e non utilizziamo sapone per lavarlo.
Se preferisci utilizzare sapone per lavare il piccolo ti consiglio prodotti naturali che non arrecano problemi alla pelle del bambino.
Consiglio da Superbabbo
Tutte quelle che ho scritto sono esperienze personali e piccoli aiuti. Vi ricordo di informarvi bene con il vostro pediatra o la vostra ostetrica prima di fare il primo bagno al piccolo, per evitare spiacevoli inconvenienti.