Il tuo sesto mese
Il tuo sesto mese, che si è da poco concluso è stato un mese ricco di novità, ma devo dire che due superano tutte le altre. La prima riguarda l’inizio dello svezzamento, mentre la seconda ruota intorno la tua prima vacanza al mare.
Lo svezzamento
Ebbene si, il tuo sesto mese è coinciso anche con l’inizio dello svezzamento. Io e mamma ci sono organizzati alla meglio cercando di scegliere, per la tua merenda, le pere più dolci, le banane più morbide e le mele più succose. Per pranzo invece abbiamo iniziato facendoti ogni giorno il brodino di verdure con la minestrina da bambini piccoli. Devo dire che la frutta non ti piace molto, quando la mangi sembra che tu stia mangiando del veleno e fai le peggiori espressioni di disgusto. Va un po’ meglio con gli omogeneizzati, ma anche li nutri i tuoi dubbi…
Contrariamente alle aspettative, invece, sei più goloso di minestrina e appena vedi il piatto e il cucchiaino apri la bocca e non vedi l’ora di mangiarla.
Nonostante tutto, però, la puppa è sempre la puppa, quindi dopo 5 o al massimo 10 minuti ti scocci e vuoi subito prendere il latte . Piano piano sono convinto che ti abituerai a questi nuovi sapori e diventerai un mangione.
La vacanza a Castigioncello
Un’altra cosa che ti è piaciuta molto, nonostante a Viareggio non fossi molto convinto, è stato il bagno in mare. Con la mamma e i nonni Piera e Loris, infatti sei stato una settimana al mare a Castiglioncello e io, causa lavoro, ti sono venuto a trovare nel weekend. Il tempo possiamo dire che era dalla nostra parte e hai avuto un bel po’ di giorni di sole. Nei primi giorni però l’acqua era molto fredda e ti abbiamo fatto fare il bagno nella piscinetta gonfiabile.. Quanto sgambettavi dalla contentezza! Devo dire che con il senno di poi, iniziare con la piscina è servito, così ti sei abituato all’acqua salata e dopo qualche giorno sei passato al bagnetto in mare.
Il bello, infatti, è arrivato quando con la ciambella a forma di squalo e il canottino regalato da un nostro vicino di ombrellone, hai fatto il bagno in mare!! Li si che eri contento e con quei piedini sott’acqua come ti muovevi.
L’unico problema è che hai la pelle talmente sensibile che puoi stare pochissimo al sole per evitare eritemi e bruciature e nonostante la protezione 50 puoi stare pochissimo sotto i raggi del sole.
A presto Filippo!
Il babbo