La prima visita ginecologica e gli esami da fare
La prima visita ginecologica è un momento molto importante per i genitori, perchè oltre ad avere il primo approccio con la ginecologa, che vi consiglierà quali analisi desami fare, vi permetterà di vedere per la prima vostra il vostro futuro figlio/a.
Inoltre in base alla settimana in cui fisserete l’appuntamento potrete sentire anche il battito cardiaco del piccolo (di solito questo avviene nel secondo mese di gestazione).
Esami del primo trimestre
Nel primo trimestre di gravidanza, oltre alla visita ginecologica, è molto importante effettuare alcuni esami ed analisi atti a vedere se la gravidanza è iniziata bene e se il piccolo può sviluppare segni di malformazioni fisiche.
Oltre ai classici test del sangue delle urine questi sono i principali esami a cui la vostra compagna dovrà sottoporsi:
Test di translucenza nucale : è un esame che serve a capire se il piccolo ha maggiore probabilità contrarre patologie come:
– la sindrome di Down (trisomia 21),
–la sindrome di Edwards (trisomia 18)
–la sindrome di Patau (trisomia 13).
In poche parole si tratta di un’ecografia che misura lo spessore della pelle del feto a livello della nuca. Se lo spessore è più pronunciato significa che ci possono essere più probabilità che il piccolo sia affetto da questa patalogia.
Nel caso sarà anche possibile effettuare esami più invasivi, che aumentano o meno la certezza della prima diagnosi, come la Villocentesi o l’Amniocentesi.
Esami del sangue BHGC,Papp-A: con questo esame specifico si va a misurare i livelli del sangue delle proteine in questione. 0 e 150 ng/ml sono i valori ottimali per la BHGC, mentre per l’altra 0.3 e 10 mUI/ml
I due test, di cui vi ho appena parlato possono essere comunemente conosciuti come DUO TEST o BI TEST, proprio perchè dall’unione dei due risultati si ottiene un visione d’insieme.
Ricordate, cari babbi, di informarvi sempre su quali esami sono soggetti ad esenzione, nella vostra regione, In Toscana ad esempio il DUO TEST è gratuito